Trapiantatrici a pinze
Le trapiantatrici a pinze rappresentano la soluzione ideale per le piante a radice nuda, ossia quegli esemplari a cui vengono ripulite le radici dopo essere stati estratti dal terreno di coltivazione. Successivamente, le piantine vengono protette con un involucro fino alla fase di trapianto in un nuovo terreno. A subire più di tutti questo processo sono gli alberi da frutto di piccole dimensioni, che risultano in questo modo facilmente trasportabili da un luogo all’altro e che, grazie ad una trapiantatura a radici nude, possono adattarsi perfettamente alla nuova destinazione.
Oltre alle tipiche accortezze richieste dalle tradizionali fasi di trapiantatura, quelle a radice nuda necessitano di ulteriore attenzione, proprio per proteggere le piantine rimaste prive di radici e per permettere loro di realizzare una nuova radicazione. È per questo che assumono importanza il drenaggio e, soprattutto, le trapiantatrici a pinze, macchine destinate specificatamente a questo tipo di trapianto.
Ferrari Growtech ha progettato trapiantatrici a pinze di ultima generazione, destinate al trapianto efficace ed ottimale delle piantine a radice nuda. A tal proposito, all’interno del catalogo puoi trovare la FPP EVOLUTION CATENA CORTA e la FPP EVOLUTION CATENA LUNGA: entrambe le trapiantatrici a pinze si indirizzano verso piantine a radice nuda, permettono una regolazione rapida ed efficace della profondità delle pinze e del trapianto e possiedono un parallelogramma con ruota frontale di serie. La differenza sostanziale tra i 2 modelli è data dalla possibilità di inserire un numero di pinze diverse, che corrisponderà successivamente ad una distanza diversa interpianta. Infatti, la FPP EVOLUTION CATENA CORTA dispone di un distributore di piantine regolabile a 10, 15 e 20 pinze; al contrario, il distributore della FPP EVOLUTION CATENA LUNGA può arrivare a contare dalle 16 alle 32 pinze, dove un maggior numero di pinze corrisponde anche ad una minor distanza tra una piantina e l’altra. In questo modo è possibile adeguare precisamente la macchina alla singola piantina e alla singola lavorazione, ottenendo risultati sorprendenti in termini di produttività ed efficacia del processo di trapiantatura a radice nuda.